Aggiornamento D.Lgs. 81/08: Nuove disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro e rinvio della qualificazione dei tecnici manutentori antincendio
Settembre 2024 segna un importante aggiornamento del Decreto Legislativo 81/08, con nuove disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro, oltre all’introduzione di novità significative per la manutenzione di impianti e attrezzature di sicurezza antincendio.
Una delle principali novità riguarda il rinvio dell’entrata in vigore della scadenza per la qualificazione dei tecnici manutentori degli impianti antincendio. Il termine, inizialmente previsto per settembre 2024, è stato prorogato fino al 25 settembre 2025. Questa decisione consente alle aziende e ai professionisti del settore di avere più tempo per adeguarsi alle nuove normative, garantendo al contempo un livello elevato di preparazione per i tecnici che si occuperanno della manutenzione di questi sistemi fondamentali per la sicurezza.
Novità legislative e normative
Tra le novità più rilevanti di questa edizione del D.Lgs. 81/08 troviamo l’eliminazione definitiva del DM 10/03/1998, abrogato con l'entrata in vigore dei decreti ministeriali del 1°, 2 e 3 settembre 2021. Questi decreti ridefiniscono i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti e delle attrezzature di sicurezza antincendio, in linea con l’articolo 46 del D.Lgs. 81/08.
Inoltre, il nuovo testo include riferimenti a numerosi interpelli che chiariscono aspetti critici dell’applicazione del decreto, come l’interpello n. 5/2014 che riguarda l’interpretazione dell’art. 25, comma 1, lettera a). Questo articolo disciplina le responsabilità del datore di lavoro per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori, e l’interpello fornisce una lettura corretta delle sue disposizioni.
Nuove disposizioni e chiarimenti tecnici
L’edizione di settembre 2024 inserisce anche importanti note dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), che affrontano aspetti cruciali della vigilanza e della sicurezza, tra cui le sanzioni rivalutate ai sensi dell’art. 306, comma 4-bis del D.Lgs. 81/08. Tra queste, spicca la nota INL prot. 724 del 30/10/2023, che fornisce chiarimenti sulle modalità di applicazione delle sanzioni amministrative.
Un’altra area di rilievo riguarda la gestione di luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento, con l’inserimento di ulteriori chiarimenti sull’obbligo di certificazione dei contratti per gli appalti che coinvolgono questi luoghi. Le note dell’INL, infatti, hanno fornito maggiore chiarezza su questioni delicate, come la certificazione degli appalti e la conformità normativa.
Importanza delle modifiche per il PNRR
Un'altra modifica significativa riguarda le disposizioni collegate all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’articolo 27 del D.Lgs. 81/08 è stato integrato con nuove indicazioni per il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite l’assegnazione di crediti, con l’obiettivo di facilitare l’accesso alle risorse del PNRR e promuovere una maggiore sicurezza e qualità nel settore.
Questo aggiornamento del D.Lgs. 81/08 sottolinea ancora una volta l’importanza di una continua evoluzione delle normative in materia di sicurezza sul lavoro. Le modifiche introdotte sono un segnale chiaro dell’impegno delle istituzioni italiane a garantire ambienti di lavoro sempre più sicuri e in linea con gli standard internazionali. Aziende e professionisti del settore sono chiamati ad adeguarsi rapidamente alle nuove disposizioni, specialmente per quanto riguarda la qualificazione dei tecnici manutentori, che rappresenta un elemento chiave nella prevenzione e gestione del rischio antincendio.