Dopo il grande successo del primo avviso pubblico, che ha visto l’adesione di ben 1.400 imprese, prende il via il secondo bando per l’ottenimento della certificazione della parità di genere, una misura chiave del PNRR volta a promuovere l’equità nei luoghi di lavoro.

Pubblicato l’11 febbraio 2025, il nuovo avviso è promosso dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con Unioncamere, e sarà aperto fino al 18 aprile 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

La grande novità di questa edizione è l’estensione della misura a tutti i soggetti titolari di Partita IVA, inclusi quindi professionisti e lavoratori autonomi, oltre alle PMI.

Il Presidente di Unioncamere Andrea Prete ha sottolineato come “l’alto numero di adesioni alla precedente edizione dimostri la crescente attenzione delle imprese italiane verso la trasparenza, la riduzione del gender pay gap e la conciliazione vita-lavoro”.

LE AGEVOLAZIONI PREVISTE

Con una dotazione di circa 2,5 milioni di euro, il nuovo bando prevede due linee di agevolazioni:

• Assistenza tecnica e accompagnamento: contributo fino a 2.500 euro in servizi di tutoraggio, supporto tecnico, affiancamento specialistico e pre-verifica dei sistemi di gestione.

• Certificazione della parità di genere: contributo fino a 12.500 euro in servizi forniti da Organismi accreditati.

Le domande possono essere presentate entro il 18 aprile alle ore 16, secondo procedura a sportello. Sarà necessario effettuare un pre-screening di autovalutazione e presentare un preventivo rilasciato da un Organismo accreditato.

Questo nuovo avviso si aggiunge agli incentivi già previsti dalla normativa italiana per le imprese certificate, tra cui premialità negli appalti pubblici ed esoneri contributivi.

Per ulteriori dettagli e per accedere alla documentazione, è possibile consultare il sito ufficiale: www.certificazione.pariopportunita.gov.it

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Riferimento Nico Bellesolo